Procida: Via Vittorio Emanuele |
Carissimi Concittadini
mi preme in questo post ferragosto 2017 condividere
con voi alcune riflessioni su questa estate procidana che ha visto una presenza
massiccia di turisti sull’isola, con un aumento rispetto al 2015 del 57%.
Aumento che ha sicuramente premiato l’impegno degli
operatori turistici con un incremento notevole nell’economia a tutti i livelli
e di questo non possiamo che essere contenti tutti. Soprattutto, mi piace
evidenziare che si è registrato un boom in tutte le marine dell’isola.
Se, però, abbiamo gioito per l’incremento economico, abbiamo
anche sofferto per le difficoltà che sono nate per l’impatto tra il problema già esistente del traffico e
l’alto numero di persone per le strade.
Sì, abbiamo constatato in alcune ore del giorno situazioni
assurde di caos con blocchi e con disagi notevoli per i pedoni, i negozianti e
gli stessi guidatori di moto-auto veicoli. E questo anche nelle ore in cui le strade
diventavano pedonali, quando la presenza
numerosa di taxi, la frequenza dei pullman e l’elevato numero di
biciclette elettriche non hanno consentito spesso uno spostamento sereno.
Un altro effetto collaterale non positivo è stato l’aumento vertiginoso
della spazzatura, non sempre in conformità con le regole della differenziata ormai
in vigore. Per cui cumuli di spazzatura non opportunamente selezionati hanno
imbrattato le nostre strade per più giorni.
S’impone pertanto una riflessione collettiva dalla quale non
si può prescindere per il futuro. Se l’isola non può stoppare le presenze turistiche
è necessario predisporre un piano di regolamentazione molto preciso sulla
viabilità, sulla circolazione delle auto, dei motorini, delle biciclette e dei
taxi, e sulla raccolta differenziata da parte dei turisti.
Come pure va regolamentato l’afflusso dei motoscafi nella
baie balneabili dove purtroppo anche
quest’anno il Parco di Nettuno non ha approntato quel piano di salvaguardia che
tutti stiamo aspettando.
Comprendo che il discorso delle regolamentazione non piace
molto. Ma è un discorso necessario, in quanto per difendere il bene comune
occorre limitare il bene individuale e accettare di sacrificare qualcosa di personale.
Tra l’altro sento il
dovere di annunciare che da gennaio 2018 cominceranno i lavori di
metanizzazione sull’asse viario via Vittorio Emanuele che è l’asse portante di
tutta la mobilità pesante e leggera.
Capirete quindi che
saranno mesi difficili per i rifornimenti agli esercizi commerciali, per la
raccolta della spazzatura, per la circolazione delle auto e dei pullman.
Solo se accetteremo di sopportare forti limitazioni per una
necessità improcrastinabile riusciremo a farcela. Noi manterremo comunque
aperto il confronto con tutte le associazioni di categoria per ridurre al
minimo le difficoltà.
Inoltre, come da più parti ci viene suggerito, sarà forse
questa l’occasione che ci permetterà di assumere alcune buone e sane abitudini per la mobilità da conservare anche alla fine dei lavori. La necessità di predisporre un piano straordinario ci obbligherà ad adottare misure inedite che potremo conservare anche per il futuro. Saremo inoltre confortati dalla presenza di un nuovo Comandante dei Vigili, dirigente del settore mobilità, che contiamo di nominare entro la fine dell'anno.
Io lo spero con tutto
il cuore per il bene della nostra isola che deve conservare la sua identità di
pace e di serenità.
Auguro a tutti, di poter godere ancora giorni sereni di
vacanza .
Il Sindaco Raimondo Ambrosino