lunedì 12 febbraio 2018

GLI SPAZI PUBBLICI SONO DI OGNUNO DI NOI

Lungo la Panoramica si continua a scaricare rifiuti sulla montagna

Domenica di volontariato a Procida. A Terra Murata proseguono le operazioni di bonifica e di restauro degli spazi comuni. 
Noi invece ci siamo dedicati alla "Panoramica". Abbiamo portato su un bel po' di rifiuti, dagli avanzi delle feste di compleanno ai materiali inerti di edilizia, agli ingombranti. 
Ci sarà vero cambiamento quando tutti sentiremo gli spazi pubblici come appartenenti ad ognuno e saremo pronti a difenderli come nostri. Nel frattempo il Comune di Procida sta portando avanti i controlli e proseguendo a elevare contravvenzioni.
Appuntamento a domenica prossima per proseguire il lavoro, aperti alla collaborazione di tutti, dalle 8.00, a Terra Murata oppure alla "Panoramica".

venerdì 2 febbraio 2018

La scuola al centro della vita sull'isola

Un incontro nella Palestra in Largo Caduti
Carissimi concittadini
Voglio informarvi di due aspetti amministrativi che mi stanno particolarmente a cuore. Il primo riguarda la nostra situazione economica, il secondo l’edilizia scolastica.
A riguardo dell’aspetto economico-finanziario sapete già tutti in quale difficile situazione siamo stati costretti ad operare, avendo ereditato dalle passate Amministrazioni una montagna di debiti, casse vuote e l’impedimento a sostituire quei dipendenti che andavano  in pensione, essendo in una ufficiale situazione di pre-dissesto.
Tuttavia, nonostante la Corte dei Conti sia stata sempre “con il fiato sul collo” fin dal primo giorno in cui siamo stati delegati dal popolo procidano ad amministrare l’isola, abbiamo stretto i denti e insieme a tutti voi stiamo portando avanti con grandi sacrifici il nostro Comune, nella speranza di poter tener fede a l’impegno preso,  di restituire un giorno l’isola ai Procidani libera da questa massa debitoria che la prostra e le impedisce di guardare in avanti speditamente.
Ogni anno riusciamo a restituire 1.000.000 di euro del debito contratto, e non è poco se si tiene conto della grave situazione in cui siamo. Ma questo è stato possibile grazie al sacrificio di tutti voi che avete accettato la riduzione di certi servizi e un lieve aumento delle tasse comunali.
Nell’ultimo incontro avuto con la Corte dei Conti nel giugno 2017 ci siamo trovati di fronte alla proposta di dichiarare il dissesto in quanto non erano stati coperti entro l’anno in corso quei 7 milioni di euro  relativi  al piano di risanamento della precedente Amministrazione Capezzuto.  
Ancora una volta abbiamo illustrato il lavoro che stavamo svolgendo, chiedendo di poter presentare una rimodulazione  del piano di risanamento di questa somma, così come avevano già fatto per  la restante  somma di circa 14 milioni di euro per la quale ci era stato concesso di spalmarla in 30 anni.
Alla nostra proposta non c’è stata risposta, né positiva, né negativa e questo sia da parte della Corte dei Conti che da parte del Ministero. In realtà la determinazione di dissesto già formulata  veniva in tal modo congelata.
Oggi però, con l’approvazione della legge di stabilità 2018, varata a fine anno 2017, è stato concesso ai comuni che si trovano nella nostra situazione, Napoli e tante altre città, di rimodulare il piano di risanamento, facendone domanda entro il 15 gennaio 2018.
La qualcosa è avventa nell’ultimo Consiglio Comunale dove il provvedimento è stato votato all’unanimità. In esso chiediamo di rimodulare quel debito dei 7 milioni di euro e di spalmarlo in 20 anni, così come avevamo già avuto la possibilità per l’ingente somma restante.
Entro febbraio presenteremo quindi il nuovo piano di riequilibrio finanziario, in modo da risolvere definitivamente il nostro problema economico, ferme restando le restrizioni  che responsabilmente i cittadini tutti hanno  dovuto accettare.
Per quanto riguarda invece l’edilizia scolastica, sappiamo tutti che le strutture delle Scuola dell’Infanzia, della Scuola Primaria e della Scuola Media sono a carico del Comune, mentre quelle della Scuola Superiore a carico della Provincia.
Assicurare a tali Scuole ambienti idonei, curarne la manutenzione, assicurarne la sicurezza, resta quindi un obiettivo primario della nostra vita amministrativa, nonostante la mancanza di risorse economiche.
Per la verità anche l’Amministrazione precedente ha lavorato in questa direzione facendo richiesta di fondi straordinari. Ci siamo, infatti, trovati davanti ad alcuni procedimenti già avviati.
Il primo riguardava il  Plesso alla Chiaiolella dove abbiamo portato a termine  i lavori di messa in sicurezza antisismica con l’istallazione di fibre di carbonio per legare meglio pareti e soffitti.
Ne plesso in via Libertà era stato chiesto ma non ancora ottenuto un finanziamento per la coibentazione del tetto e per l'efficientamento energetico. Da poco la proposta è stata vagliata dalla Giunta Regionale presieduta da De Luca ed è stato concesso il finanziamento di 990.000 euro.
Tra marzo e aprile dovranno invece cominciare i lavori nel plesso delle Primarie in Largo Caduti per una somma di 1.300.000 euro che prevede la ristrutturazione della palestra, il rifacimento di tutta la struttura centrale, la coibentazione del tetto, onde consentire un risparmio energetico.
Stiamo lavorando inoltre  per avere un finanziamento anche per la Scuola Media onde consentire gli stessi interventi già attuati negli altri plessi. Attualmente con i nostri risparmi, per una somma di 70.000 euro, abbiamo provveduto, a spese del Comune, a impermealizzare il tetto della palestra della Scuola, a rimettere l’asfalto su alcune aule e  a sistemare un certo numero di infissi.
Noi speriamo che nel giro di due anni riusciremo a completare  tutti gli interventi necessari per le scuole dell’obbligo, incalzando anche la Provincia per fare altrettanto per l'Istituto Superiore.
Continua inoltre un rapporto di collaborazione  non solo con la Scuola dell’obbligo ma anche con l’Istituto Superiore, rapporto  che dice il nostro impegno per le realtà scolastiche presenti sul territorio. Vogliamo che sempre più la Scuola  sia al centro della vita dell’isola in quanto in essa crescono, maturano e si formano le nuove generazioni.
Un saluto a tutti e, nella speranza di poter proseguire  il nostro impegno, auguro ancora a tutti un buon 2018.

Il Sindaco Raimondo Ambrosino

Procida: EVITIAMO IL DISSESTO!

Procida: La Casa Comunale Una ventina di giorni fa, il Ragioniere mi ha chiesto di dichiarare il dissesto. <<Enzo, ma stai ...