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Un incontro nella Palestra in Largo Caduti |
Carissimi concittadini
Voglio informarvi di due aspetti
amministrativi che mi stanno particolarmente a cuore. Il primo riguarda la
nostra situazione economica, il secondo l’edilizia scolastica.
A riguardo dell’aspetto
economico-finanziario sapete già tutti in quale difficile situazione siamo
stati costretti ad operare, avendo ereditato dalle passate Amministrazioni una
montagna di debiti, casse vuote e l’impedimento a sostituire quei dipendenti
che andavano in pensione, essendo in una
ufficiale situazione di pre-dissesto.
Tuttavia, nonostante la Corte dei
Conti sia stata sempre “con il fiato sul collo” fin dal primo giorno in cui siamo
stati delegati dal popolo procidano ad amministrare l’isola, abbiamo stretto i
denti e insieme a tutti voi stiamo portando avanti con grandi sacrifici il
nostro Comune, nella speranza di poter tener fede a l’impegno preso, di restituire un giorno l’isola ai Procidani
libera da questa massa debitoria che la prostra e le impedisce di guardare in
avanti speditamente.
Ogni anno riusciamo a restituire 1.000.000 di euro del debito contratto, e non è poco se si tiene conto della grave
situazione in cui siamo. Ma questo è stato possibile grazie al sacrificio di
tutti voi che avete accettato la riduzione di certi servizi e un lieve aumento
delle tasse comunali.
Nell’ultimo incontro avuto con la
Corte dei Conti nel giugno 2017 ci siamo trovati di fronte alla proposta di dichiarare il dissesto in quanto non
erano stati coperti entro l’anno in corso quei 7 milioni di euro relativi
al piano di risanamento della precedente Amministrazione Capezzuto.
Ancora una volta abbiamo illustrato il lavoro
che stavamo svolgendo, chiedendo di poter presentare una rimodulazione del piano di risanamento di questa somma, così
come avevano già fatto per la
restante somma di circa 14 milioni di
euro per la quale ci era stato concesso di spalmarla in 30 anni.
Alla nostra proposta non c’è
stata risposta, né positiva, né negativa e questo sia da parte della Corte dei
Conti che da parte del Ministero. In realtà la determinazione di dissesto già formulata
veniva in tal modo
congelata.
Oggi però, con l’approvazione
della legge di stabilità 2018, varata a fine anno 2017, è stato concesso ai
comuni che si trovano nella nostra situazione, Napoli e tante altre città, di
rimodulare il piano di risanamento, facendone domanda entro il 15 gennaio 2018.
La qualcosa è avventa nell’ultimo
Consiglio Comunale dove il provvedimento è stato votato all’unanimità. In esso
chiediamo di rimodulare quel debito dei 7 milioni di euro e di spalmarlo in 20
anni, così come avevamo già avuto la possibilità per l’ingente somma restante.
Entro febbraio presenteremo
quindi il nuovo piano di riequilibrio finanziario, in modo da risolvere
definitivamente il nostro problema economico, ferme restando le restrizioni che responsabilmente i cittadini tutti hanno dovuto accettare.
Per quanto riguarda invece l’edilizia
scolastica, sappiamo tutti che le strutture delle Scuola dell’Infanzia, della
Scuola Primaria e della Scuola Media sono a carico del Comune, mentre quelle
della Scuola Superiore a carico della Provincia.
Assicurare a tali Scuole ambienti idonei, curarne la manutenzione, assicurarne la sicurezza, resta
quindi un obiettivo primario della nostra vita amministrativa, nonostante la
mancanza di risorse economiche.
Per la verità anche l’Amministrazione
precedente ha lavorato in questa direzione facendo richiesta di fondi
straordinari. Ci siamo, infatti, trovati davanti ad alcuni procedimenti già
avviati.
Il primo riguardava il Plesso alla Chiaiolella dove abbiamo portato a
termine i lavori di messa in sicurezza
antisismica con l’istallazione di fibre di carbonio per legare meglio pareti e
soffitti.
Ne plesso in via Libertà era
stato chiesto ma non ancora ottenuto un finanziamento per la coibentazione del
tetto e per l'efficientamento energetico. Da poco la proposta è stata
vagliata dalla Giunta Regionale presieduta da De Luca ed è stato concesso il
finanziamento di 990.000 euro.
Tra marzo e aprile dovranno
invece cominciare i lavori nel plesso delle Primarie in Largo Caduti per una
somma di 1.300.000 euro che prevede la ristrutturazione della palestra, il
rifacimento di tutta la struttura centrale, la coibentazione del tetto, onde consentire
un risparmio energetico.
Stiamo lavorando inoltre per avere un finanziamento anche per la Scuola
Media onde consentire gli stessi interventi già attuati negli altri plessi.
Attualmente con i nostri risparmi, per una somma di 70.000 euro, abbiamo
provveduto, a spese del Comune, a impermealizzare il tetto della palestra della Scuola, a rimettere
l’asfalto su alcune aule e a sistemare
un certo numero di infissi.
Noi speriamo che nel giro di due
anni riusciremo a completare tutti gli
interventi necessari per le scuole dell’obbligo, incalzando anche la Provincia per fare altrettanto per l'Istituto Superiore.
Continua inoltre un rapporto di collaborazione non solo con la Scuola dell’obbligo ma anche
con l’Istituto Superiore, rapporto che
dice il nostro impegno per le realtà scolastiche presenti sul territorio.
Vogliamo che sempre più la Scuola sia al
centro della vita dell’isola in quanto in essa crescono, maturano e si formano
le nuove generazioni.
Un saluto a tutti e, nella
speranza di poter proseguire il nostro
impegno, auguro ancora a tutti un buon 2018.
Il Sindaco Raimondo
Ambrosino