giovedì 23 novembre 2017

Si rafforza l'impegno per Procida

Procida: giungono in biblioteca i primi lettori
Cari concittadini
voglio comunicarvi alcune realtà emerse in questi ultimi giorni. Intanto saluto tutti ed esprimo la mia piena soddisfazione per il lavoro che si sta portando avanti come Amministrazione con l’aiuto di tanti volontari presenti in molti aspetti della vita cittadina. Certamente si può fare sempre meglio e perfezionare quelle realtà che mostrano aspetti critici.
Come voi tutti sapete sono pianamente disponibile ad ascoltare le vostre osservazioni e i vostri rilievi critici quando sono mossi da uno spirito costruttivo.
Ogni giorno sono qui al Comune ed ascolto e raccolgo informazioni, colgo gli umori della gente e mi rendo conto di quanto sia importante questo continuo confronto.
Il Sindaco non può rimanere isolato nella sua “torre d’avorio” e rapportarsi solo con la sua Giunta o con il Consiglio Comunale; organi fondamentali per la vita democratica, ma occorre anche sentire sempre il polso della situazione e questo si rende possibile con il confronto diretto con voi.
Sappiatemi sempre disponibile a questo confronto, continuando a incontrare gruppi, associazioni, categorie per vagliare insieme problemi e difficoltà.
Certamente la nostra isola presenta non poche complessità, complessità che sono proprie dei piccoli centri dove ci si conosce  un po’ tutti, per cui tante volte scatta quel facile giudizio che mina la pace sociale. Inoltre la nostra densità di popolazione acuisce tale problematica in quanto siamo in molti in uno spazio piccolissimo, immaginate 10500 abitanti in soli 3,7 Kmq. Un primato in Europa che ci lascia però  tante volte con serie difficoltà di vivibilità, traffico prima di tutto.
Pertanto è importante che conosciamo e applichiamo le regole fondamentali della convivenza e quelle di una comunicazione corretta e non violenta; diversamente  la “guerra” tra persone gruppi,  associazioni è sempre dietro l’angolo.
Ma questa è una presa di coscienza che dobbiamo fare insieme, a partire dalle scuole. E sarà pertanto mio compito, nell’incontro con le due Dirigenti oggi presenti sul nostro territorio, concertare qualche iniziativa che vada in tal senso.
Uno dei problemi importanti che pure affronteremo con serenità è quello relativo all’accoglienza dei migranti. Mi ha fatto grande piacere sapere che la Chiesa locale ha promosso per venerdì 24 novembre una riflessione sulla lettera del cardinale Sepe “Accogliere i pellegrini”. Sicuramente troveremo spunti e argomentazioni che ci sosterranno nell’arduo compito che come Consiglio Comunale e come Giunta abbiamo scelto di adempiere.
Proprio riguardo all’ultimo Consiglio Comunale c’è stata l’unanime volontà di nominare la Commissione dei garanti per valutare l’ammissibilità del referendum promosso da un comitato di cittadini.
Questo ci garantirà da pressioni e da eventuali pregiudizi che possono sempre instaurarsi in situazioni del genere.
Come pure il Consiglio, all’unanimità, ha approvato il nuovo regolamento sulla Biblioteca comunale che recepisce il Manifesto universale delle Biblioteche  redatto dall’UNESCO, che vede le biblioteche come centro vitale e propulsore della vita culturale del paese, della promozione di tutti le arti e in modo peculiare come luogo reale e ideale di promozione della pace sociale nel territorio, oltre che della crescita umana e spirituale di ogni cittadino.
Con l’auspicio che questa dimensione della biblioteca possa svilupparsi  anche nell’isola, si è deciso poi all’unanimità di intitolare la nostra biblioteca ad un uomo che ha promosso sempre la lettura, la scrittura e che è stato l’ispiratore di proprie vocazioni letterarie: “Don Michele Ambrosino”.
Inoltre sempre in questa ultima seduta abbiamo potuto annunciare alcune notizie positive riguardanti la nostra sanità: è infatti stato sottoscritto il protocollo di intesa tra l’ANCIM e la Regione Campania che stabilisce i livelli d assistenza sanitaria da tutelare sulla nostra isola. Questo accordo garantisce il servizio attualmente in vigore anche per il futuro.



Inoltre è stata redatta la bozza del nuovo piano ospedaliere regionale che prevede per Procida, in deroga alla normativa vigente, un Pronto soccorso con 10 posti letti. Si resta n attesa della valutazione della bozza da parte de Ministero della Salute.
Di fronte a certi rilievi critici della Minoranza che ritiene carente il nostro piano di richiesta di finanziamenti per Procida e di un presunto appiattimento sui finanziamenti della precedente Amministrazione Capezzuto, abbiamo potuto far rilevare il nostro grande impegno, prima di tutto, nel tentativo sacrosanto di recuperare finanziamenti perduti.

Procida: il Palazzo Merlato dopo il restauro

Per esempio  il finanziamento a Marina Grande del Waterfront che la precedente amministrazione aveva ottenuto - 6 milioni d Euro con l’impegno di completare i lavori entro il 31 dicembre 2015, era in gran parte stato perso in quanto nel giugno 2015, quando ci siamo insediati, le ditte erano state incaricate ma i lavori non erano ancora cominciati. Noi ci siamo dati da fare ma in sei mesi non potevamo completare tutta l’opera per cui siamo riusciti a spendere solo un terzo della somma stanziata. Siamo allora intervenuti presso la Regione ed abbiamo motivato le nostre ragioni per cui abbiamo riottenuto quei 4 milioni di euro persi ed abbiamo completato il lavoro relativi al Lotto A, e in questi giorni abbiamo aperto l’ultimo cantiere per il Lotto B  relativo al garage da costruire in via Libertà. Quindi dire che non abbiamo lavorato per i finanziamenti non è la verità.
Un’altra questione molto importante che stiamo portando avanti è quella relativa al depuratore. Sappiamo tutti che attualmente esso ancora non è stato completato, per cui oggi l’impianto funziona solo con una sgrossata di massima e l’acqua sporca va a finire in mare, se pure a una certa distanza
C’era stato un finanziamento del 2005, ma per anni l’opera è rimasta incompiuta ed abbiamo dovuto modificare il progetto perché nel frattempo la tecnologia dei depuratori  aveva fatto passi in avanti, consigliandoci un nuovo sistema “a membrane”.
Nel frattempo abbiamo ottenuto un nuovo finanziamento di circa 1 milione di euro che ci permetterà di completare l’opera e costruire un tetto carrabile. Pensiamo di terminare l’opera fra un anno e mezzo ed avremo finalmente un sistema di depurazione che ci dara come risultato finale acqua utilizzabile.
Un altro grande passo avanti, in campo economico, è stato fatto approvando il “bilancio consolidato”, che prevede l’unificazine del Bilancio comunale con  i bilanci delle Società Partecipate, in modo tale che si sarà costretti a una massima e congiunta trasparenza delle entrate e delle uscite. Se dei soldi devono entrare nella Società da parte del Comune devono risultare in uscita dal bilancio comunale e viceversa.



Nel passato c’erano stati veri e propri giochetti di nascondimento che avevano aggravato molto la situazione economica. Oggi questo non può più avvenire perché si dovrà camminare insieme.
Come pure un grosso impegno c’è stato per recuperare una parte delle quote del Comune cedute alla Società “Marina di Procida”  che gestisce il Porto.
Sappiamo tutti che il Porto è stato ceduto dai precedenti Amministratori ad un Privato, ed avevamo perso tutte le quote.  Oggi siamo ridiventati soci di minoranza per il 25% delle quote.
Sanità ed economia due aspetti importanti della isola sui quali abbiamo concentrato le nostre attenzioni e stiamo portando avanti con coraggio e innovazione per tutelare tutti  cittadini.
Vi saluto tutti e spero di annunciare quanto prima altre grosse novità politiche sempre nell’ottica del bene comune: obiettivo fondamentale del nostro programma politico, che intende sempre puntare il riflettore, sulle scelte e sui progetti che riguardano l’isola tutta e il suo futuro.


Il Sindaco Raimondo Ambrosino

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