Procida: il Pronto Soccorso |
Cari Concittadini
È con gioia che vi
annuncio la decisione del Vice Commissario Regionale alla Sanità, Dr D'Amario, di non ricorrere al Consiglio di Stato, dopo la
sentenza del TAR che ha ritenuto giusta la richiesta di Procida di avere un
Pronto Soccorso attivo come a Capri.
I cittadini hanno fatto
la loro parte ma anche la politica ha svolto un ruolo importante in questa fase
interlocutoria nella quale poteva
ingenerarsi una sorta di dubbio che non avrebbe facilitato la soluzione
definitiva.
Nei nostri passaggi in
Regione e al Ministero della Salute con il Sottosegretario Davide Faraone,
abbiamo più volte sottolineato l’assoluta necessità di avere un Pronto Soccorso
attivo per offrire ai cittadini il primo soccorso in ogni grave evenienza.
Molte le vite sono state salvate in questi anni grazie alla presenza di tale
servizio inderogabile.
Seconda notizia
importante: il Vice Commissario D’Amarlo, che sostituisce in questo momento Polimeni, traferito in altro incarico,
ha già predisposto la modifica al Piano Ospedaliero prevedendo per la nostra
isola, in quanto zona disagiata, il
Pronto Soccorso attivo. Restiamo tutti in attesa del Nuovo Commissario per
chiudere definitivamente la vertenza.
Inoltre, in un recente incontro con il Direttore dell'ASL D'Amore, abbiamo rinnovato la richiesta di riattivare l'mbulatorio di cardiologia e quello di gastroenterologia.
14 mesi di battaglie ma
oggi possiamo tutti esultare per il risultato raggiunto.
Diverso è invece il
discorso per i problemi economici del nostro Ente. Come ho già ripetuto più volte, la Corte dei Conti nonostante abbia visto i nostri sforzi e i risultati
positivi raggiunti, ritiene ancora che, per risanare la mole immensa della
massa debitoria del Comune di Procida sia necessaria la dichiarazione del dissesto.
Tuttavia il
procedimento è stato sospeso perché la decisione dovrà essere condivisa
anche con la Commissione Centrale Enti
Locali e con il Ministero dell’Interno.
Nella riunione de 7
giugno scorso, dove ho potuto ribadire le nostre posizioni, non si è potuto
arrivare ad una definizione del procedimento in quanto sono risultati assenti
gli interlocutori essenziali: il Ministero e la Commissione Enti Locali.
Pertanto ho ritenuto
opportuno recarmi al Ministero dell’Interno dal sottosegretario Bubbico per
informarlo nei dettagli di tutto il lavoro svolto fino ad oggi per ridurre le spese e i debiti pregressi.
Dobbiamo ora solo
aspettare la decisione ultima nella speranza che l’attuale momentanea
sospensione possa diventare definitiva.
Mi preme inoltre dare un
ultima comunicazione relativa alla mobilità.
In questi ultimi giorni
continua è stata la richiesta da parte della cittadinanza di provvedimenti atti
a disciplinare e ridurre l’impatto negativo del traffico, di istituire di fasce
pedonali per consentire riposo, per soddisfare i diritti dei pedoni e per
rendere la nostra isola più vivibile.
Pertanto abbiamo
sentito il dovere di introdurre, oltre
ai provvedimenti di fasce orarie
pedonali nei giorni festivi in vigore già da qualche mese, già dal mese di
giugno fasce orarie pedonali il venerdì
e sabato dalla 19 alle 21 e dalle 21,30 alle 24.
In luglio e agosto
queste fasce pedonali saranno ampliate ed estese a più giorni.
Inoltre abbiamo voluto
incentivare il fermo delle auto in estate donando ai cittadini “virtuosii”, che
rinunciano per luglio e agosto all’auto, 25 biglietti di 100 minuti per l’uso del pullman. Con sorpresa
questa notizia è rimbalzata sulla stampa nazionale come esempio da imitare.
Il Sindaco Raimondo
Ambrosino
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